Non tutti sanno che in Finlandia esiste un cammino che attraversa il mare: un sentiero di origine medievale che va dai paesaggi storici della città di Turku alle tranquille isolette dell’arcipelago finlandese e delle isole Åland, per arrivare in Norvegia, nella città di Trondheim.
È la St. Olav Waterway o il cammino di Sant’Olav, il sentiero più nuovo e più lungo della rete di sentieri chiamata St. Olav Ways (625 chilometri su un totale di 1200), un pellegrinaggio culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa nonché l’unico cammino per pellegrini che prevede ogni giorno una sauna e una vista mare.
L’itinerario parte da Turku. In quattro-cinque giorni si raggiunge Korpo, un piccolo un comune finlandese ma di lingua svedese, o in una settimana Mariehamn, il capoluogo della provincia autonoma delle Isole Åland. È un viaggio slow, da fare con tutta calma, godendosi i tramonti e delle rinfrescanti nuotate subito sopo aver fatto la sauna. Esattamente come facevano i pellegrini che attraversavano l’arcipelago anni prima che inventassero le automobili e le barche a motore.
Il cammino si può percorrere solo con la bella stagione, i mesi consigliati sono da aprile a giugno e da agosto a ottobre, e, oltre a farlo a piedi, si può andare in bicicletta oppure i barca e kayak.
Il cammino è segnato bene, ci sono diversi tipi di segnali: dalla classica freccia gialla, al simbolo ufficiale del la San Olav’s way riportato in tavolette di legno color rosso scuro e bianco appese ad alberi, case o pali.
In adesivo, sempre attaccati a pali dei segnali stradali, possiamo trovare dei cerchi rossi, segnali con scritto Pilegrisleden o cippi con il simbolo del cammino.