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Fenek maltese

[heading size=”2″ heading_class=”heading” heading_style=”style-1″ color=”#13349c”]Stufato o al forno?[/heading]

Quando è stufato, è cotto lentamente per due ore, concedendo alla carne di diventare incredibilmente tenera. Lo stufato è poi arricchito da una salsa a base di pomodoro a cui si possono aggiungere un’incredibile quantità di altri ingredienti come cipolla, aglio, carote o patate. Viene di solito servito come condimento per la pasta ed è un piatto che si trova praticamente in ogni ristorante maltese.

[heading size=”5″ heading_class=”content_heading” heading_style=”style-1″]Il guardiano[/heading]

Se parliamo del piatto nazionale, dobbiamo necessariamente accennare al cane autoctono maltese, chiamato guarda caso Kelb tal-Fenek (cane o segugio da coniglio): questo è il cane per la caccia al coniglio per antonomasia. Esile, agile, scattante, con un fiuto come pochi e adatto a zone secche e rocciose, habitat del coniglio selvatico. Non per niente è il cane nazionale.

[youtube]to7AE-_LA_w[/youtube]
[heading size=”5″ heading_class=”content_heading” heading_style=”style-1″]GLI INGREDIENTI DELLA RICETTA[/heading]
  • 1 coniglio selvatico tagliato
  • 1 cipolla tritata finemente
  • 2 spicchi d’aglio tagliato a lamine
  • 2 foglie di alloro secche
  • 200g polpa di pomodoro
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • Acqua
  • Sale e pepe q.b
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Ingredienti per la marinatura

  • 1/2 bottiglia di vino rosso
  • 1 cipolla tagliata grossolanamente
  • 2 spicchi d’aglio tagliato
  • 4 foglie di alloro essiccate
  • a gusto: bacche di ginepro, timo, maggiorana e una carota a rondelle

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