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Judd mat Gaardebounen lussemburghese

[heading size=”2″ heading_class=”heading” heading_style=”style-1″ color=”#13349c”]Etimologia misteriosa[/heading]

L’origine della parola “judd” non è chiara. Una possibilit è che derivi dalla parola spagnola  fagiolo ( judía ). Questo perché in Galizia c’è un piatto di maiale servito con le fave che viene chiamato localmente judia. E’ quindi facilmente teorizzabile che il piatto sia stato portato in Lussemburgo dalle truppe spagnole nel XVI o XVII secolo.

[heading size=”5″ heading_class=”content_heading” heading_style=”style-1″]Made in Gostingennel[/heading]

Il luogo a cui più frequentemente viene associato il Judd mat Gaardebounen è il villaggio di Gostingennel, nel sud-est del Lussemburgo; gli abitanti, infatti, si sono guadagnati il ​​soprannome di Bounepatscherten (letteralmente coltivatori esperti) a causa delle loro famose fave.

[youtube]6-xneWOKlpQ[/youtube]
[heading size=”5″ heading_class=”content_heading” heading_style=”style-1″]GLI INGREDIENTI DELLA RICETTA[/heading]
  • 1 kg di collo di maiale affumicato
  • 1 porro
  • 4 carote,
  • 1 cipolla
  • sedano
  • 1 foglia di alloro
  • 6 grani di pepe
  • chiodi di garofano
  • 1 kg di fave sbucciate
  • qualche rametto di santoreggia
  • 2 cucchiai colmi di farina
  • 50 g di burro
  • sale e pepe bianco
  • un bicchiere di vino Riesling-Sylvaner
  • 500 grammi di patate
  • prezzemolo q.b.

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